Aspettando Supergirl, i Peanuts ad Annecy, Valiant al cinema

Aspettando Supergirl, i Peanuts ad Annecy, Valiant al cinema

I protagonisti di Supergirl parlano del serial, i Peanuts sbarcano ad Annecy, Dark Matter, la Valiant e il suo futuro cinematografico e molto altro ancora.

Supergirl

È ufficialmente iniziata la campagna promozionale della rete CBS in vista della messa in onda, il prossimo autunno, di Supergirl. Intervistati nel corso della presentazione agli Upfront da IGN, gli attori Melissa Benoist (Kara/Supergirl), Chyler Leigh (Alex Danvers) e Mehcad Brooks (James Olsen) hanno espresso i loro pensieri sul serial, sui personaggi da loro interpretati e sullo show in generale.

Siamo entusiasti di lavorare sulla serie, di crearla. C’è molta pressione, ma di quella buona, che galvanizza tutti e ispira le persone – ha dichiarato la protagonista Melissa Benoist.
Generalmente il confronto sulla serie è stato ottimo ed è stato semplicemente fantastico vedere la presentazione. C’era una grande elettricità nella sala, con tutti gli show che sono usciti; guardare e avere una parte in tutto ciò, è bellissimo. Davvero figo – ha invece aggiunto Chyler Leigh.

L’attore Mehcad Brooks ha invece sottolineato le sue sensazioni sul fare parte di un serial basato su personaggi così iconici nella storia del fumetto supereroistico.

Oltremodo lusingato. Sono in estasi, come tutti. È un sogno che si avvera. Allo stesso tempo è il nostro lavoro quindi dobbiamo rispettare il mondo in cui stiamo entrando ma anche far risuonare la nostra voce. Siamo come giocolieri, dobbiamo destreggiarci al meglio, e nel frattempo cercare di divertirci e di non essere troppo stressati.

La Benoist ha poi evidenziato un aspetto particolare del personaggio di Kara, ovvero le motivazioni per cui, nonostante i suoi poteri, non avesse voluto seguire le orme del cugino, il più famoso Superman. Mentre la Leigh ha spiegato come la sorella Alex nutra una profonda preoccupazione per la scelta della sorella di essere una supereroina.

Le ragioni sono molte e le scoprirete durante le show. Inoltre, secondo me una parte di lei pensa che la Terra abbia già un eroe. Sono passati 24 anni, lei arriva sulla Terra e Superman, che allora era un neonato, adesso è cresciuto ed è l’eroe di tutti. Sente di non essere all’altezza dell’immagine che lui s’è creato.
Alex è molto preoccupata, perché è una donna in vista e il pubblico la può riconoscere. Tutto ciò diventa una grande minaccia, un problema per la sicurezza e altro. Si viene a sapere molto del mio personaggio, di cosa faccia, chi sia veramente, come si colleghi alla Supergirl di oggi e come il tempismo sia super cattivo… non volevo dire super in questo modo! [ride].

A parlare dello show è anche l’attore Dean Cain, che nel serial interpreterà il ruolo di Fred Danvers, il padre adottivo di Supergirl. Per l’attore, noto per aver impersonato Superman nel telefilm Lois & Clark: The New Adventures of Superman, si tratta di un felice ritorno nel mondo DC Comics, come da lui sottolineato in una intervista a CBR, in cui ha anche espresso i suoi positivi pareri su Melissa Benoist.

Mi piace essere parte della tradizione di Superman. Se ho la possibilità di fare qualcosa nei film o negli show, abbraccio volentieri tutto questo. Non vedo l’ora di fare molte cose divertenti su Supergirl.
Ho visto alcune sequenze con lei, ma non ho visto l’intero pilot. Ho rifiutato di vedere quello che è stato diffuso online. Lei porta un senso di bontà, meraviglia e positività. C’è una certa essenza che è necessario avere per interpretare il personaggio, io credo, e lei ne ha a palate. Quel sorriso che possiede è così disarmante e genuino. Questi sono tutti i tratti di cui hai bisogno per interpretare Superman e Supergirl. Il genuino entusiasmo di Kara per aiutare le persone e fare le cose che lei fa è incredibile. Penso che Melissa stia per catapultare se stessa verso la celebrità, e se lo merita perché è dotata di grande talento.

In merito al suo ruolo, Cain ha risposto a una domanda inerente il peso che il padre adottivo avrà per Kara all’interno della serie, specificando che tutto dipende da quello che la produzione ha in mento per il personaggio di Fred Danvers.

Dipende tutto dai produttori. Io ci sarò fintanto che avranno bisogno di me. Sarò molto felice di presentarmi sul set ogni giorno. È solo una questione di quanto Greg Berlanti e i produttori vogliono espandere quel ruolo col passare del tempo. Deve esserci, perché lui è suo padre sulla Terra. Lui e Helen Slater sono i genitori di sua sorella, pure. Siamo scienziati, così saremo in grado di intervenire qua e là. Sarà divertente. Io proprio non so cosa hanno intenzione di fare. Niente è scolpito nella pietra.
Ho lavorato in passato con Greg Berlanti su un film chiamato “The Broken Hearts Club”. Siamo diventati buoni amici e ci rispettiamo come colleghi. Mi piace pensare che abbiano detto: “Proviamo a popolare questo show con una certa tradizione di Superman. Inseriamo l’altra Supergirl [Helen Slater ndr] e inseriamo un Superman, che ora è abbastanza vecchio per essere il suo papà.” Appena. L’età è a malapena sufficiente. [Ride]

I Peanuts ad Annecy

Proprio nella settimana in cui la diffusione del full trailer ha fugato ogni dubbio sul nuovo film basato sui personaggi creati da Charles M. Schulz, il regista Steve Martino e l’art director Nash Dunnigan, presenti al Festival di Annecy, hanno presentato ufficialmente per la prima volta la pellicola, parlando nel dettaglio della sfida intrapresa nel riportare la banda di Snoopy e Charlie Brown sullo schermo, rispettando al tempo stesso le atmosfere della striscia.
Il regista ha spiegato che tutti coloro che ha incontrato dall’annuncio della realizzazione del film fino a pochi giorni fa, avevano espresso tutti la stessa preoccupazione: “Non rovinare tutto!”. Ma la sfida per Martino,il cui team ha dovuto sviluppare una tecnica di animazione computer-generated che riprende lo stile grafico delle strisce di Schulz, si è complicata più di quanto i fan possano pensare, a partire dall’ottenere sullo schermo lo stesso tratto grafico usato dal loro creatore. Ha così commentato al riguardo:

È la complessità di ottenere qualcosa sullo schermo che sembra così semplice, traducendo allo stesso tempo i personaggi in un colorato e stereoscopico mondo in 3D.

Una delle difficoltà maggiori incontrata dalle squadre di animatori dei Blue Sky Studios è stato quello di assemblare 14 diversi personaggi che Schulz disegnava quotidianamente in sole sei diverse pose, e quindi qualcosa di molto complicato da apportare a una pellicola in CG realizzata per essere proiettata in 3D.
Per quanto riguarda infatti il personaggio di Charlie Brown, gli animatori hanno scoperto che i suoi lineamenti cambiavano ogni volta che girava la testa: quando Charlie Brown gira la faccia in avanti, il suo naso si alza, ma le orecchie si spostano verso il basso, cosa che ha portato i tecnici a non potere costruire un unico modello virtuale di riferimento per il personaggio, ma bensì diversi modelli separati per ciascuna delle sue pose, poi sottoposti all’animazione computerizzata. Gli animatori hanno poi dovuto cercare di tenere a freno l’aspetto stereoscopico della pellicola, utilizzando la prospettiva negli sfondi, ma limitandola per quanto concerne i personaggi.

Quando si trattava della testa di Charlie Brown, questa ha dimensionalità, ma non potevamo permettere che la sua faccia diventasse un enorme pallone da basket buttato verso il pubblico – ha spiegato Martino – Così abbiamo abbracciato tecniche tradizionali di animazione in 2D.

Martino ha poi aggiunto che le 18.000 strisce disegnate da Schulz nei suoi 50 anni di carriera, sono servite come risposta a ogni singolo problema che la produzione si trovava di fronte, anche il più piccolo.

Abbiamo passato ore e ore e ore nel creare le pose dei personaggi dalle comic strip, il nostro design estetico… tutto è venuto dal fumetto. Non c’è mai stato un caso in cui abbiamo dovuto immaginare qualcosa. Se si guarda al fumetto, le risposte sono state sempre lì. Alla fine tu devi solo fare il lavoro.

Snoopy et les Peanuts, le film / The Peanuts Movie, MARTINO Steve, DUNNIGAN Nash, (modérateur GRANOVSKY Dimitri)

L’universo Valiant al cinema

Intervistato nei giorni scorsi da CBR il CEO e CCO di Valiant Entertainment, Dinesh Shamdasani, ha avuto modo di parlare dell’accordo, stipulato lo scorso aprile, tra la casa editrice e la Sony Pictures, che porterà alla relizzazione di cinque film basati sui personaggi dell’etichetta editoriale. Shamdasani ha evidenziato in particolare il tipo di approccio che sarà adottato nella realizzazione di questi progetti, distinguendoli da quelli di Marvel e Warner Bros.

È una questione di qualità – ha detto Shamdasani – non abbiamo mai parlato molto di questi progetti, perché non siamo il tipo di società che cerca di sfruttare l’hype. Ci piace dire ‘Ecco quello che sta per succederé. Ad esempio, con Bloodshot alla Sony… Questo progetto è stato reso noto prima del dovuto, e così abbiamo dovuto fare un annuncio in merito ma si trattava di qualcosa che era sfuggito alle nostre mani. Vogliamo costruire qualcosa che sia davvero buono prima di lasciare che il mondo lo sappia, in quanto non vogliamo fornire delle false aspettative.
Abbiamo visto l’intera Era di Avi Arad – si potrebbe dire – sui film tratti dai fumetti… e tutto è cambiato con Christopher Nolan e Batman, con Iron Man e l’era di Kevin Feige che hanno un tono diverso. Un tono più maturo.. Inoltre, non siamo di proprietà di una società gigantesca. Per esempio, la Marvel non può fare un film su Ghost Rider – immagino – o un film sul Punitore, a causa della Disney – ha poi dichiarato, facendo riferimento alla natura violenta dei due personaggi – Non abbiamo quei vincoli. In realtà, guardiamo a questo come un’opportunità in quanto non siamo costretti e non siamo vincolati in questi modi. Quindi possiamo raccontare un certo tipo di storie nei film allo stesso modo di come facciamo nei fumetti, e che gli altri non possono raccontare.

Dark Matter

Intervistato nei giorni scorsi da SpinOff, l’attore Marc Bendavid, uno dei protagonisti del serial Dark Matter, basato sulla miniserie della Dark Horse, ha parlato dell’entusiasmo provato nel prendere parte allo show, da alcuni giorni in programmazione sul network SyFy, in cui l’equipaggio di una nave spaziale abbandonata viene risvegliato dalla stasi senza alcun ricordo di chi sono o di come siano arrivati a bordo. Di fronte a delle minacce, devono lavorare assieme per sopravvivere a un viaggio ricco di vendetta, tradimenti e segreti nascosti.

Proprio nell’episodio pilota, ci sono scene di lotta, effetti speciali, acrobazie ed esplosioni. Era difficile mettere via la sceneggiatura perché era così divertente da leggere. Ho pensato: ‘Ragazzi, se sarò sul set per queste riprese, sarà bellissimo’. Non avevo mai fatto una cosa del genere. Questa è stata la mia prima reazione. Il bambino dentro di me è stato davvero acceso dal pensiero di fare tutto quel genere di cose. Quello che veramente mi ha stuzzicato per quanto riguarda i personaggi era come perdono tutto e le complicazioni, le lotte e gli argomenti che hanno vissuto. È come una rigenerazione della vita di queste persone. Mi è piaciuto molto il fatto che sembrassero subito una famiglia disfunzionale che cercava di trovare un modo per avere una vita tranquilla assieme.

Ho letto la serie a fumetti, prima di iniziare le riprese, e i primi quattro episodi della serie sono abbastanza fedeli a quello che succede nei fumetti. So che i costumisti e i concept designers hanno fatto affidamento sui comic books per creare questo mondo fantastico.
Ma, per quanto riguarda il mio personaggio, la narrativa e le parole sono abbastanza fedeli alla sceneggiatura. L’unica cosa che non sarei stato in grado di prendere dal fumetto è una fisicità che io non ho. Il personaggio nei fumetti ha zigomi alti e una grossa mascella, che io non ho.

Gli sceneggiatori hanno fatto davvero un buon lavoro nel fornire delle conclusioni al pubblico. Non è come gli altri show in cui non si hanno le risposte che si vogliono veramente sapere se non nell’ultimo episodio. Qui ci sono delle rivelazioni a partire proprio all’inizio, a partire dalla grande rivelazione al termine del primo episodio. Ogni episodio si conclude con noi che capiamo qualcosa che volevamo sapere, sia che si tratti dell’origine di qualcuno o delle loro motivazioni… È soddisfacente.

Fantastic Four

20th Century Fox ha collaborato con la catena di ristoranti Denny per celebrare l’uscita, prevista per il 7 agosto negli USA, di Fantastic Four. Fino al 19 luglio, i fan potranno visitare il sito DennysFantastic4.com ed avere la possibilità di vincere un viaggio per due persone per la premiere del film, che si svolgerà il 4 agosto.
Essendo anche partner ufficiale del nuovo film diretto da Josh Trank, la catena di ristoranti offrirà agli ospiti piatti ricchi di azione grazie al menù denominato Slamtastic 4, con una selezione di piatti ispirato al gruppo di supereroi della Marvel. Disponibile dal 23 giugno, il nuovo menu propone piatti come Human Torch Skillet, The Thing Burger e The Invisible Woman Slam.

Come ristorante americano, siamo conosciuti per la nostra atmosfera che accoglie e abbraccia gli ospiti provenienti da tutti i ceti sociali, anche i supereroi – ha dichiarato John Dillon, Senior Vice President e Chief Marketing Officer di Denny – Siamo entusiasti di collaborare con la 20th Century Fox per coniugare lo spirito ad alta potenza del film Fantastic Four con la nostra classica atmosfera per un’esperienza epica che offre qualcosa per tutti. Dal nostro menù supereroistico a tema ‘Slamtastic 4’ al merchandising e un concorso a premi nazionale per i fan, ci siamo ispirati ai classici personaggi dei fumetti del film e non vediamo l’ora di celebrare l’imminente debutto con i fan.

Denny è un marchio americano iconico che serve milioni di americani ogni settimana, quindi siamo entusiasti di lavorare con loro in questa campagna globale – ha invece affermato Zachary Eller, vice presidente senior, partnership e marketing di 20th Century Fox – Sappiamo che i clienti di Denny sono spettatori frequenti che amano questo proprierties, quindi questa partnership è una scelta naturale con Fantastic Four.

Devil’s Due / 1First Comics

Devil’s Due Entertainment e 1First Comics si sono fuse nei giorni scorsi dando vita a Due/1First Comics LLC, considerata la prima casa editrice mini-major, che unirà le properties a fumetti di ciascuna azienda, con future implicazioni sia per l’industria del fumetto sia per quanto riguarda il mondo del cinema e della televisione.
La fusione infatti riunisce il team per lo sviluppo televisivo del co-fondatore di 1First Ken Levin e le competenze in materia di marketing di Devil’s Due. I dettagli relativi allo sviluppo delle properties possedute individualmente dalle due società prima della fusione saranno elaborati e resi noti nei prossimi mesi.
Levin ha una forte esperienza in campo cinematografico e televisivo. Negli anni scorsi è stato coinvolto nelle trattative per l’acquisizione dei diritti per le versioni cinematografiche di fumetti come Road To Perdition, Hellboy, e Wanted. In TV, è stato coinvolto in trattative per i diritti della serie Syfy Painkiller Jane. È stato inoltre produttore dell’adattamento del graphic novel di Daniel Schaffer The Scribbler, e attualmente è produttore esecutivo del pilot di Preacher.

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Cinebrevi

Cinemax ha diffuso una descrizione ufficiale di Outcast, la serie televisiva basata sul fumetto di Robert Kirkman e Paul Azaceta, che potete leggere di seguito.

La serie segue Kyle Barnes, un giovane che è stato colpito da una possessione demoniaca per tutta la vita. Ora, con l’aiuto del Reverendo Anderson, un predicatore afflitto da dei demoni personali, Kyle si imbarca in un viaggio alla ricerca di risposte per riguadagnare la vita normale che ha perso. Ma quello che Kyle scopre potrebbe cambiare il suo destino – e il destino del mondo – per sempre.

Cambiamenti nella dirigenza di Marvel Entertainment e Disney. Rob Steffens ha rimpiazzato nei giorni scorsi Chris Acquaviva nel ruolo di Direttore Finanziario (CFO). Mindy Hamilton della Paramount sarà invece Senior Vice President del settore Global Partnerships e riferirà direttamente a Steffens.

Prime immagini del box set della Hasbro dedicato al film Ant-Man, che sarà disponibile alla San Diego Comic-Con.

Diamond Select Toys sta lanciando una nuovissima serie di Marvel Minimates, esclusivamente presso i negozi di Walgreen negli Stati Uniti. A partire dal 4 settembre, Marvel Minimates Animated Series 1 sarà caratterizzato da personaggi basati sulle serie animate Marvel. Questa nuova linea includerà personaggi di Avengers Assemble, Ultimate Spider-Man e Guardiani della Galassia.

WalgreensMinimates

Nuove immagini dal set di Atlanta di Captain America: Civil War.

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