Variety riporta che documenti processuali provenienti dal processo tra gli attori Johnny Depp e Amber Heard, e resi pubblici su Reddit, presenterebbero una situazione sul set del sequel di Aquaman non molto allegra per l’attrice.
I documenti della terapista della Heard, Dawn Hughes, nella forma di appunti e note grezze descriverebbero un set ostile all’interprete del personaggio di Mera, in cui un Jason Momoa ubriaco si vestiva come Depp e spingeva per fare cacciare la collega dalla pellicola sull’eroe DC Comics.
La Heard sostiene negli appunti che Momoa voleva che si licenziasse, vestendosi come l’ex marito con tanto di anelli alle dita. Un portavoce dei DC Studios ha respinto la descrizione data dalla Heard, sottolineando che Momoa si è sempre comportato in maniera professionale, bevendo una birra ogni tanto ma smentendo che si sia mai presentato sul set ubriaco.
Altre fonti riferiscono che l’attrice e il collega andavano invece d’accordo e che sono stati visti più di una volta scherzare insieme durante la lavorazione nel 2021 a Londra. L’attrice si sarebbe rifiutata di commentare queste indiscrezioni, anche se avrebbe confermato che gli appunti si riferivano certamente al set del sequel di Aquaman e rifletterebbero una sessione del 27 dicembre 2021.
Gli avvocati dell’attrice si sarebbero opposti alla pubblicazione degli appunti, che riguarderebbero anche il regista James Wan, che secondo la Heard non l’avrebbe supportata abbastanza e trattata come una specie di paria a causa della sua battaglia legale con il marito.
Anche Wan ha rifiutato di commentare queste indiscrezioni, mentre un portavioce DC Studios ha affermato che sul set c’è sempre stato un clima collaborativo e positivo e che compito del regista è stato sempre quello di trattare i membri del cast con massima rispetto.