Introspettivo, poetico e surreale. Un’opera imperdibile, inedita in Italia, di un maestro del fumetto giapponese. Tokyo Goodbye è una celebre raccolta di racconti brevi, genere del quale Ōji Suzuki è maestro. Sono brani autobiografici, storie dallo spiccato realismo – nell’ambientazione e nel disegno – che si intrecciano a sogni, ricordi d’infanzia, visioni, in una stessa trama.
Un giovane prende un raffreddore dopo essersi infradiciato sotto la pioggia ed è assistito dalla nonna. Egli scivola nel sogno di un viaggio in treno con un fratello maggiore che non ha. Una giovane donna cammina lungo il fiume con la sua bicicletta e un amico che non è altro che una testa senza corpo. Discutono insieme dei tempi passati, dei ricordi che hanno l’uno dell’altro.
Sebbene tocchi molti degli stessi temi dei suoi contemporanei nel campo dei manga alternativi del dopoguerra – i fratelli Tsuge, in particolare – Suzuki usa un approccio narrativo sempre mutevole, e sprazzi di umorismo surrealista distinguono il suo lavoro da quello dei suoi contemporanei.
Tokyo Goodbye
Di Ōji Suzuki
Collana: Tezuka
Traduzione: Eugenia Degoli, Diego Martina
Pagine: 216 – Bianco e nero
Formato: 17×24
Confezione: Brossura
Prezzo: 20,00 euro
Disponibile dal 02/02/2024
ANTEPRIMA
L’AUTORE
Ōji Suzuki nasce nel 1949 nella città di Nagoya, Giappone. La passione per il manga lo spinge a trasferirsi a Tokyo, dove a vent’anni debutta sulle pagine della rivista underground “Garo”, che già pubblica Tatsumi e i fratelli Tsuge. Dopo una breve collaborazione con Shigeru Mizuki, si concentra soprattutto sulla realizzazione di storie brevi, affermandosi tra i maestri del geki-ga, l’avanguardia del fumetto giapponese. Ha realizzato cortometraggi e illustrato libri per bambini.