Giovedì 21 settembre 2017 ha segnato una data importante per la Editoriale Cosmo. In quel giorno è uscito infatti Caput Mundi #1 – I lupi di Roma, scritto e sceneggiato da Michele Monteleone e Dario Sicchio, con i disegni di Pietrantonio Bruno, primo tassello di quello che è destinato a diventare l’Universo Cosmo, in cui i nuovi personaggi presentati nel corso dei sei numeri che compongono questa miniserie andranno a coesistere e interagire. In L’uomo che non c’era, terzo numero della miniserie, scopriamo una delle altre “meraviglie di Roma”: un misterioso uomo invisibile che percorre le buie strade della Capitale.
L’uomo che non c’era
L’uomo che non c’era è il titolo di un meraviglioso film dei fratelli Coen. Quando leggerete l’albo, capirete che non potevamo fare altrimenti: il titolo di questo episodio doveva essere rubato da qualche parte. Siamo arrivati a metà del nostro percorso, e la notte si fa sempre più scura sull’Urbe.
Roma è una delle città più ricche al mondo di arte e bellezza. Un vero e proprio tesoro, per lo più in mano a pochi, spregiudicati, individui. In poche parole, il giardino dell’Eden per un ladro professionista. Ma per raggiungere il paradiso, a volte, è necessario transitare dall’Inferno.
In questo particolare settore economico, infatti, è fondamentale sapersi adattare a tutte le situazioni più spiacevoli: in sostanza, non bisogna mai avere paura di abbracciare il buio. Il segreto per raggiungere il successo, infatti, è tenersi il più possibile lontano dalla luce.
Nella notte, le ombre si fanno più scure. Sono così nere che diventano quasi invisibili. Eppure, dovete stare attenti, perché sono sempre intorno a voi…
Anteprima Caput Mundi #3 – L’uomo che non c’era
A cura di Giulio Antonio Gualtieri
Soggetto: Gualtieri/Recchioni
Revisione Testi: Roberto Recchioni
Sceneggiatura: Giulio A.Gualtieri
Disegni: Elisa Di Virgilio/Ludovica Ceregatti
Copertina: Marco Mastrazzo
Lettering: Maria Letizia Mirabella
Ufficio Stampa: Maria Rosaria Giampaglia