
Topolino #3525: Un tesseratto per domarlo
Il riferimento del titolo non è solo all’oggetto matematico protagonista de La quadratura del quasar, terzo episodio de Il fattore gamma di Alessandro Pastrovicchio, ma anche al modo in cui Topolino, Atomino Bip Bip e il professor Enigm lo usano per mettere nel sacco Gamma, il loro ipertecnologico avversario. E ovviamente il tesseratto è anche protagonista dell’ultimo video della serie di 3 che ho dedicato alla fatica fantascientifica del minore dei fratelli Pastrovicchio:
L’unico aspetto scientifico veramente rilevante rimasto fuori è quello relativo ai quasar, che in realtà avevo promesso sarebbe stato approfondito in questo terzo e ultimo video. Il punto essenziale che mi preme ricordare è che al centro della Via Lattea, la nostra galassia, non c’è un quasar. E questo nonostante al centro di ogni quasar dovrebbe esserci un buco nero supermassiccio. Si potrebbe dire, per semplificare, che una quasar risplende perché c’è tantissima materia che sta cadendo verso il buco nero al centro. E questo è anche il motivo per cui l’Event Horizon Telescope ha puntato i suoi strumenti al centro di due galassie che non hanno un quasar al centro, M87 e la nostra Via Lattea: senza il disturbo della quasar che circonda il buco nero è stato possibile osservare la materia che spiraleggia fino ai confini dell’orizzonte degli eventi.
Vorrei, però, concludere con un paio di considerazioni puramente fumettistiche, anzi supereroistiche: innanzitutto fare notare il design kyrbiano dell’armatura di Gamma, e poi l’interessante legame psichico tra Topolino e Atomino nelle fasi finali della storia che a me ha fatto pensare a un qualcosa di molto simile a quello che avviene con Firestorm. Di quest’ultimo, però, è possibile che ne parleremo prima o poi in altra serie di articoli (o video).