Il leggendario disegnatore Carmine Infantino è morto nella giornata di ieri, 4 aprile 2013; aveva 87 anni.
Infantino iniziò la sua carriera come inchiostratore per USA Comics quando ancora era adolescente, per poi approdare alla DC Comics, per la quale lavorò a decine di personaggi, anche se il più noto e per il quale viene sempre ricordato è la seconda versione di Flash, alias Barry Allen, la cui prima apparizione avvenne su Showcase 4 del 1956, albo che diede ufficialmente il via alla Silver Age dei comics.
Infantino viene anche ricordato per aver disegnato The Flash 123, albo che segnò l’incontro tra il primo Flash, Jay Garryck, e Barry Allen, e che segnò l’inizio del Multiverso DC.
Tra le sue co-creazioni per la DC Comics sono da ricordare la variopinta e affascinante galleria dei criminali di Flash, Barbara Gordon, Deadman, Wally West, Elongated Man e moltissimi altri.
Infantino lavorò anche alla Marvel, dove il suo stile si fece fortemente apprezzare in serie quali Spider-Woman, Ms. Marvel, Nova, Star Wars, oltre a dare il suo piccolo contributo alla storyline “Il demone nella bottiglia” in Iron Man. Il cartoonist tornò poi su Flash fino alla fine della serie con la saga Crisi sulle Terre Infinite.