Apprendiamo dalle pagine online del quotidiano El Pais della morte a 88 anni di Quino, nome d’arte di Joaquín Salvador Lavado Tejón, autore argentino nato a Mendoza il 17 luglio 1932.
Figlio di immigrati spagnoli, intraprese la carriera di disegnatore nel 1954, quando ancora studiava all’istituto d’arte di Buenos Aires. Nel 1963 la svolta di una vita, quando crea per una campagna pubblicitaria il personaggio di Mafalda, che utilizzò poi per realizzare la striscia omonima, pubblicata inizialmente dalla rivista argentina Primera Plana e in seguito dal quotidiano El Mundo, riscuotendo un successo internazionale.
Il personaggio più noto del fumettista è certamente Mafalda, l’arguta e colta bambina capace di riflessioni socio-politiche e di ficcanti battute sul mondo degli adulti. Nato nel 1963 per una campagna pubblicitaria, Quino ne ha portato avanti le strisce per dieci anni passando dalle pagine dalla rivista argentina Primera Plana e in seguito a quelle del quotidiano El Mundo, decidendo quindi di interromperle nel 1973 per non rischiare di diventare ripetitivo. Il personaggio Mafalda continuerà compunque ad apparire in cartoni animati e campagne pubblicitarie, soprattutto di impegno sociale, per molti anni.
Sono anche rinomate le sue vignette, spesso mute e con una ironia acuta e amara capaci di colpire lettori di tutto il mondo.
Pagina Wikipedia su Quino: https://it.wikipedia.org/wiki/Quino