di Garth Ennis, Cam Kennedy, David Lloyd
Magic Press – 120 pagg. col. bros. – 9,50euro
Non sono un grande estimatore degli ultimi lavori di Ennis, ma devo ammettere che assunti con il contagocce i suoi lavori fanno ancora un certo effetto. È così anche per questo volume di ‘Storie di guerrà in cui sono presentati due nuovi racconti incentrati su fatti e personaggi che possiamo scovare nelle pieghe di quella che un tempo veniva chiamata “l’ultima guerra”. La sua visione del conflitto bellico in questione è abbastanza neutra e cerca di tratteggiare con uguale emotività e rispetto sia i vinti che i vincitori, ma risente comunque di una certa epicità (e a volte machismo) per me un po’ dura da digerire. Dei due racconti presentati, il secondo ben disegnato con la solita carica espressiva da David Lloyd, è quello che meglio funziona, ed è anche quello più singolare come ambientazione. La forza malinconica e tragica di queste pagine colpisce realmente, come invece non riesce a fare la storia disegnata da un classico, ma mediocre, Cam Kennedy. Insomma, sufficienza piena, o poco più. (Alberto Casiraghi)