di Jhon Woo, Garth Ennis e Jeevan Kang
Panini Comics/Virgin Comics, 2007 – 120 pagg. col. cart. – 13,00euro
Punta forte la Panini sulle collane Virgin Comics, come testimonia la confezione estremamente ricca e intrigante. La storia contenuta in Seven Brothers, nonostante i nomi coinvolti (il regista John Woo e il caustico Ennis), è di una banalità sconcertante, la solita minaccia proveniente dal passato (in questo caso un mago dai poteri enormi che vuole dominare le linee di forza della Terra), la solita squadra di uomini dai poteri latenti riunita per contrastarlo, il solito finale scontato. Tutto portato avanti in maniera poco appassionante, con dialoghi pesanti, spiegazioni logorroiche di cui si poteva fare a meno. Dove è finito l’Ennis oltraggioso, l’Ennis cupo, tagliente e incisivo? Rimangono giusto un po’ di parolacce gratuite messe qua e là a far capire che, tutto sommato, qualcosa di suo ci ha messo. I disegni di Kang sorprendono in confronto alla prova imbarazzante di “Spider-Man: India“, ma usare una linea sporca e colori di impatto e atmosfera non basta a nascondere le gravi mancanze anatomiche del suo stile. (Ettore Gabrielli)
Di
Pubblicato il