Geoff Johns, Ivan Reis, Alex Sinclair
Traduzione di Caterina Marietti
Planeta de Agostini, nov. 2010
32 pagine, spillato, colori – 1,95€
ISBN: 978-84-6748-827-2
Mentre Nekron svela la missione delle Lanterne Nere e Luthor rimane “vittima” dell’anello dell’ingordigia, con la venuta dell’Entità (avatar della luce bianca come lo sono dei rispettivi colori Ion, Parallax e il Predatore) si compie il destino di Sinestro, che diventa vero e proprio protagonista della saga.
I nodi vengono (quasi) tutti al pettine nel settimo numero del crossover di Geoff Johns, che ci presenta i Guardiani nel loro momento di perdizione più buio. Con un escamotage narrativo tanto cromatico quanto “logico”, l’autore riesce in poche pagine a dipanare trame vecchie d’anni, giocando d’ago e filo con la consueta eleganza per dare coerenza ad un universo che, per la prima volta, sembra quanto mai solido.
Con Johns, di fresca nomina come responsabile del settore creativo DC, la casa edirtice di New York sembra essersi lasciata alle spalle l’ansia da continuity che l’ha contraddistinta (più nel male che nel bene) nel passato; purtroppo, l’edizione italiana della Planeta de Agostini, ancora incompleta per la mancanza a tutt’oggi di un paio di numeri di Green Lantern e di Green Lantern Corps importanti per comprendere a pieno le dinamiche narrative, fatica a rendere giustizia al prodotto finale.
La potenza del tratto di Ivan Reis si esplicita nelle splash pages corali che rimandano direttamente alle Sinestro Wars di qualche anno fa, anche se i colori di Alex Sinclair sono molto limitati e ripetitivi, facendo perdere coerenza alle tavole, per poi esplodere con una deflagrazione aberrante nelle ultime due, riscattandosi ampiamente.