Apriti Sesamo! è l’unica opera di Bonvi espressamente dedicata ai ragazzi ed è stata disegnata nel 1994 mentre i suoi figli scorrazzavano in studio. Sono tavole destinate ad accompagnare – e commentare – la più celebre storia delle Mille e una notte: Alì Babà e i Quaranta Ladroni. Il testo è opera di Enrico Brizzi, che ha lavorato direttamente sulle tavole originali seguendo le indicazioni e gli appunti inediti dell’archivio di Bonvi.
Di Bonvi, al secolo Franco Bonvicini (1941-1995), migliaia di appassionati conoscono vita, opere e numerosi miracoli. Fra le sue molteplici creazioni citiamo qui le Sturmtruppen, Nick Carter (con Guido De Maria), Cattivik, Marzolino Tarantola, Blob e Cronache del dopobomba, ormai pietre miliari del fumetto europeo.
Enrico Brizzi esordisce nel mondo della narrativa con ‘Jack Frusciante è uscito dal gruppo’ (1994). Con il disegnatore Sauro Ciantini ha pubblicato il racconto per immagini ‘Lennon Guevara Bugattì (1997) e attualmente è al lavoro insieme a Maurizio Manfredi (‘Superanarchico’) per trasformare il suo secondo romanzo, ‘Bastogné (1996), in una maestosa graphic novel. Il suo ultimo romanzo è ‘Nessuno lo saprà. Viaggio a piedi dall’Argentario al Conero’ (2005).
Intervista a Enrico Brizzi.
Cosa ti lega a Bonvi, quando hai incontrato per la prima volta i suoi fumetti?
Ho conosciuto l’opera di Bonvi attraverso la televisione, con Supergulp, e solo dopo ho scoperto albi e giornaletti dei suoi personaggi. Era un grande irregolare la cui ombra sorridente regnava sulla città della mia infanzia: