di Ed Brubaker, Dustin Nguyen e Richard Friend
Magic Press, 2007 – 144 pagg. col. bros. – 11,50euro
Ed Brubaker con la sua Authority pone il lettore direttamente di fronte a un quesito socio-politico importante: meglio la pace nel mondo e la sconfitta della povertà attraverso le oligarchie multinazionali o attraverso le oligarchie super-omistiche? Una non domanda che non prevede risposta, perlomeno non nella nostra società, dove la strada sembra già tracciata. Qui, nella nostra quotidianità l’unica risposta certa sembra essere la costante elusione del principio “da grandi poteri derivano grandi responsabilità”, visto che, in effetti, sembra accadere l’esatto contrario. In Rivoluzione, Brubaker mette invece in atto una lotta tra legittimazioni di libertà individuali e sovra-nazionali che si risolve, purtroppo, nel modo più prevedibile e semplice. Vincono i “buoni”, gli eroi. Punto e basta. E torna Jenny più in forma che mai, cresciuta e piena di parolacce fino all’eccesso. Peccato che l’autore, comunque divertente e incisivo, non si preoccupi di approfondire la psicologia dei personaggi, utilizzandoli spesso come ingranaggi di un meccanismo già precostituito. Non la migliore prova dello sceneggiatore, quindi, ma una lettura incalzante e, perché no, che lascia in sospeso almeno una domanda. (Guglielmo Nigro)

Clicca per commentare

Rispondi

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *