di Max Bunker, Dario Perucca e Omar Pistolato
Max Bunker Press, giu. 2006 – 132 pagg. b/n bros. – 2,50euro
Pare non perdere un colpo la ritrovata vena narrativa di Max Bunker da quando la testata ha cambiato in toto i protagonisti ad eccezione, o quasi, del solo titolare Alan Ford. Lo stampo delle storie è quantomai brillante ed il periodico si erge quale portabandiera dell’umorismo di origine nostrana sempre piuttosto penurioso di candidati. Dopo ben trentasette anni di presenza ininterrotta nelle edicole le situazioni non si distinguono forse per originalità. Ma lo humour è ancora piacevole e la comprimaria Minuette svolge un ruolo ben più incisivo della semplice spalla aggiungendo quel tocco frizzante e malizioso cui si avvertiva il bisogno. L’inedito in questione, che si avvale come al solito del tratto di Perucca, vede i nostri eroi impegnati in un caso di pedinamento e protezione dai risvolti piuttosto imprevedibili. Tra scampati agguati ed azioni sul filo della legalità verranno a capo della vicenda stimolando il buonumore del lettore. L’albo si segnala anche per un piccolo ritocco del prezzo di copertina compensato pero’ da un maggiore spessore della carta utilizzata.