La collana Manga 2000, nata con lo scopo di proporre una serie di manga “moderni” di fantascienza, sembra essere una sfida continua per la Panini nella ricerca di nuovi titoli. Dopo i successi di Eden, Blame ed altri, arriva il primo volume di Planetes di Makoto Yukimura che ci trasporta tra le stelle, dove i tre protagonisti sono una squadra di spazzini dello spazio, incaricati di fare pulizia dei satelliti abbandonati e dei rifiuti che, in orbita attorno alla terra, rischiano di impattare con le astronavi in transito. Da questo spunto l’autore cerca di approfondire i personaggi, che nello spazio cercano principalmente se stessi, il loro passato ed il loro futuro.
Una storia dai toni delicati, poetici e malinconici come il mare di stelle che fa da sfondo, o la terra vista dallo spazio, nonostante i non fastidiosi momenti più “leggeri”. Veniamo a conoscenza della storia di Yuri, che ha scelto questa vita per cercare il portafortuna, perduto tra i rifiuti, della moglie morta lassù nello spazio, perché ritrovandolo riuscirà a liberarsi del peso che lo opprime; Hachi, che sogna di comprare una propria nave e di esplorare lo spazio, e Fee, il personaggio meno approfondito dei tre, la comandante della nave, impulsiva, ma con grande senso di responsabilità per la squadra. Nella storia, i rapporti tra i protagonisti diventano più forti, ed ognuno trova negli altri una nuova famiglia di cui occuparsi e con la quale condividere pensieri, sogni, paure.
Un volume di alta qualità, sia per i disegni che per i testi, che non mancherà di piacere a chi cerca fumetti capaci di non essere dimenticati dopo la prima lettura.