Il piccolo libro dei Beatles (Bourhis)

Per i fanatici dei Fab Four ogni pubblicazione diventa imperdibile, ma questa non è “for fans only” perché, al di là delle migliaia di pagine disponibili sui quattro di Liverpool e dei molti fumetti selezionati un paio di anni fa nel volume della Skira, questa costituisce una “sintesi completa” della storia dei Beatles e si presenta come aggiornata, enciclopedica, accattivante per la bella grafica e per l’originale formato che ricorda la busta interna di un vecchio LP.
La vita e soprattutto le opere del gruppo, dagli esordi – quando si chiamava ancora Quarrymen – al 2009, sono passate in rassegna senza dimenticare quasi nulla e con lo sguardo critico di Hervé Bourhis che non risparmia qualche stoccata di fronte a certi brani liquidati come “inascoltabili”.
Le immagini, uniformate nello stile, sono tratte da copertine, locandine, fotografie, ed è bello riconoscere gli scatti di Astrid Kirchherr o confrontare un veloce schizzo del libro con la copertina del disco originale che conserviamo a fianco del “piatto”.
Il volume infatti più che un fumetto vero e proprio (non ci sono balloons) è un’enciclopedia illustrata che fa il punto sulla situazione musicale dal ’40 al 2009, sulla Beatlemania e su tutto ciò che ha ruotato intorno all’opera dei Mop Tops (altro soprannome dei quattro dovuto al taglio dei capelli a caschetto).
Però, sebbene si desideri procedere nella lettura per scoprire qualche particolare sfuggitoci della nota storia musicale e umana del gruppo, la sensazione è quella di sfogliare una cronologia che, pur riconoscendo come ben documentata, dopo un po’ stanca per la frammentarietà e per i vuoti narrativi che lascia dietro sé.

Abbiamo parlato di:
Il piccolo libro dei Beatles
Hervé Bourhis
Traduzione di Fabrizio Iacona
Black Velvet, 2011
167 pagine, brossurato, colori – 18,00€
ISBN: 9788896197615