Petizione per riportare in edicola “L’Insonne”

Petizione per riportare in edicola “L’Insonne”

Comunicato stampa: Enrico Ruocco ha organizzato una raccolta firme. Una petizione per riportare il fumetto L'Insonne nelle edicole.

Riceviamo da Giuseppe Di Bernardo

L’insonne, per quei pochi che non lo sanno, è una serie a fumetti nata ormai nel lontano 1994 e che ha avuto il suo massimo splendore dal 2005 al 2007 con 14 albi “bonelliani”. La vita editoriale di Desdemona, la giovane speaker nottambula di Radio Strega, è stata travagliata, con editori che non sono riusciti a garantirle la regolarità nelle uscite. Ha vinto numerosi premi di pubblico e critica anche perché è uno dei pochi personaggi a fumetti le cui vicende sono ambientate in Italia, prendono spunto da vicende di cronaca e affrontano problemi anche di importanza sociale. Col tredicesimo numero, dal titolo “Opera al rosso”, il terzo delle Edizioni Arcadia, si è concluso un importante arco narrativo, ma sia gli autori che i lettori, sono convinti che Desdy abbia ancora molto da dire. De L’Insonne sono stati fatti degli audio fumetti, un gioco di ruolo, un romanzo, fumetti brevi da leggere gratuitamente on-line, la versione per iPad e presto per tablet Android, ma la nostalgia della carta era insopportabile.

Purtroppo, trovare un editore capace di sostenere il peso di una pubblicazione seriale in edicola, non è affatto semplice. Oltretutto, investire su un personaggio che è comunque già stato pubblicato da altri, fa storcere il naso.

Come convincerli che è una buona idea?
Dimostrandoli che i lettori ci sono e sono molto motivati.

Per questo, Enrico Ruocco ha organizzato una raccolta firme. Una petizione per promuovere la pubblicazione di un fumetto. Una cosa che, per quanto ne so, non si era mai vista. Una vera spinta popolare dal basso. Per una volta non sono gli editori a cercare di capire cosa possa piacere al mercato, ma sono i lettori che possono chiedere la pubblicazione di una serie garantendo sull’acquisto del primo episodio che sarà in edicola al solito prezzo dei “bonelliani”.

Quindi, se avete letto L’Insonne e vi è rimasta nel cuore, se questa iniziativa vi fa simpatia, o se credete nella forza della gente, allora firmate. Nessuno vi chiede denaro, tranquilli. Si fa tutto sulla fiducia e firmare è semplicissimo. Basta l’account di Facebook. Pochi istanti per permettere ad un sogno di essere sognato ancora. Paradossale, per una come Desdemona che soffre di insonnia. Attenzione, però, non basta cliccare sul “mi piace” della pagina. Firmate, e se avete voglia di sentirvi parte di questo progetto, diffondete la notizia. Anche voi, colleghi autori, emergenti e non, perché l’idea è di fare de L’Insonne, anche un piccolo esperimento di scrittura collettiva.

Non conoscete L’Insonne? Non l’avete mai letto? Nulla di più semplice da rimediare. Da qui: www.insonne.net/insonne/n0.pdf potete scaricare il n° 0 della serie del 2005, inchiostrato da Jacopo Brandi e disegnato da Giuseppe Di Bernardo, ovvero il sottoscritto. Una coppia prestata dalle pagine di Diabolik alla causa de L’Insonne. Allora cosa aspettate? Chi incontra Desdemona se ne innamora. Diamogli finalmente l’occasione di dimostrare quello che vale. Non ci siamo arresi in diciotto anni e non ci arrenderemo mai. “Con chi ama la notte, con chi non dorme la notte, Desdy Metus, sempre insieme ai suoi lettori, su Radio Strega”.

Per firmare la petizione: firmiamo.it/aiutaci-a-riportare-il-fumetto-l-insonne-in-edicola-1

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