Nathan Never: Generazioni #2 – Il Guerriero della polvere (Eccher, Corbetta, De Biase)

Il guerriero della polvere è il secondo numero della miniserie, curata da Antonio Serra, Nathan Never: Generazioni, composta da sette storie fuori continuity che omaggiano la fantascienza nelle sue diverse declinazioni.
In quest’ albo troviamo uno dei filoni più amati e più sfruttati, ossia quello del dopobomba, dove solitamente un grande conflitto ha riportato l’umanità a uno stato violento e primitivo. La storia, sceneggiata da Giovanni Eccher e disegnata da Silvia Corbetta e Mariano De Biase, inizia esattamente dove finiva il primo numero e prende spunto in particolare dal famoso manga Hokuto No Ken di Buronson e Testsuo Hara, conosciuto da noi come Ken il Guerriero, di cui è addirittura inserito uno stralcio della sigla italiana in uno dei dialoghi. Eccher mette in scena una storia diretta, semplice, ma ben condotta, seppur con tempi a volte troppo dilatati (la vendetta del protagonista su Ned Mace), dai dialoghi e dalle situazioni volutamente sopra le righe, che riprendono il mood della serie d’ispirazione. Bene inseriti nel contesto dell’operazione i vari comprimari della serie come Legs e Sigmud, convincenti e mai fuori posto.
Riuscita la prova dei due disegnatori, che, con stile più morbido nei visi e meno potente e d epico di quello di Hara, colgono bene lo spirito del manga: tratto, utilizzo dei retini ed effetti come quello dello spruzzo di sangue sono davvero simili all’originale. Interessante la caratterizzazione grafica di Nathan, a metà tra Ken (con il simbolo Alpha tatuato sul petto) e Ittō Ogami, il samurai in cerca di vendetta protagonista di Lone Wolf & Cub di Kazuo Koike e Goseki Kojima.
Un esperimento curioso e divertente, da leggere senza pregiudizi.

Abbiamo parlato di:
Nathan Never: Generazioni #2 – Il guerriero della polvere
Giovanni Eccher, Silvia Corbetta, Mariano De Biase
Sergio Bonelli Editore, giugno 2018
96 pagine, brossurato, bianco e nero – 3,90 €