di Peggy Adam
001 Edizioni, 2008 – 96 pagg. b/n bros. – 15,00euro
In Messico ci sono cittadine dove è meglio non nascere donne: per esempio, a Ciudad Juarez, dove dal 1993 sono scomparsse più di 600 donne e ne sono state assassinate più di 400. Appare logico che sia un’autrice a ispirarsi a questi fatti di cronaca per dar vita a un fumetto. Peggy Adam, autrice francese dal tratto grezzo ma espressivo e comunicativo, ci porta così nella vita di una donna messicana, alle prese con una società maschilista e violenta; l’arrivo di un turista americano porterà un po’ di speranza nella sua vita, ma in certi posti anche la speranza appare un lusso proibitivo. La storia è ben narrata, anche se il finale sembra calare un po’ dall’alto. Questo non toglie valore al fumetto, non a caso entrato nella selezione ufficiale del Festival di Angouleme 2007. (Ettore Gabrielli)

Clicca per commentare

Rispondi

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *