Volumi da 5 a 10 euro

Volumi da 5 a 10 euro

Per chi ha solo pochi spiccioli in tasca, ma vuole comunque fare bella figura!

Le meraviglie del mondoLe meraviglie del mondo
di Leo Ortolani
Paninicomics, 2006 – 200 pagg. b/n bros. – 6,00 euro

Finalmente in un solo volume tutte le “meraviglie della natura” e “della tecnica”. Humor nerissimo. Leo non guarda in faccia a nessuno. Trattando qualunque tema, persino il più scottante o delicato (morte, droga, pena di morte, AIDS, cecità… e si potrebbe continuare), ci regala freddure esilaranti e battute caustiche. Consigliato a chi non ha paura di ridere. (Andrea Armandi)

Il Bouquet Rosso
di Rumiko Takahashi
Star Comics, nov. 2006 – 208 pagg. b/n e col. bros. – 6,00euro

Per chi ha seguito il fumetto giapponese, un volume dellaTakahashi non può non avere un sano sapore di nostalgia (pur continuando l’autrice a esser presente in edicola con la sua ultima serie). La “principessa del manga”, come viene affettuosamente chiamata, rappresenta infatti una delle più note matite provenienti dal Giappone, basti citare Lamù o Ranma 1/2. Comica o poetica, nei racconti brevi non rischia la ripetitività delle serie più lunghe, e quindi vale ancor di più la pena. (Ettore Gabrielli)

Fuguruma Memories
di Kei Tome
Star Comics, nov. 2006 – 120 pagg. bros. col. – 6,00 euro

Uscito in occasione del ventennale dell’editore, questo volume unico racconta con sapore smaccatamente nipponico episodi nostalgici e poetici che hanno come protagonisti gli oggetti abbandonati, dimenticati, che scopriamo vivere in una sorta di città nella città sotto forma umana. Uscite già su Kappa Magazine, queste storie se pure a volte risultano confusionarie, sono valorizzate da un tratto delicato, da colori lievi ed efficaci, che lo rendono un regalo di sicuro effetto. (Ettore Gabrielli)

Pinocchio
di Sandrone Dazieri e Maurizio Rosenzweig
BD Edizioni, 2006 – 80 pagg. b/n bros. – 7,00 euro

Non vorresti mai che questo Pinocchio venga a cercarti e sarebbe meglio non incontrarlo neanche per sbaglio. È un uomo cui il destino ha riservato una condizione non piacevole; i cui errori sono più famosi delle sue, rare, buone azioni. Un uomo disposto a lottare pur di riuscire ad essere libero di continuare a sguazzare nell’ambiente che gli è più congeniale. Un reietto insomma, capace di tradirti pur di salvarsi il culo. Solo che alla fine della storia si accorge di essere sempre stato nient’altro che un burattino; anche quando doveva lottare contro una coscienza ormai ridotta ad un lumicino e tradire tutti, stava solo seguendo un brogliaccio già predefinito. Se ne accorge solo alla fine, restandoci di legno proprio come il burattino di Collodi, e non ci è dato sapere se la scoperta abbia delle ripercussioni. In fondo cosa importa sapere quello che accadrà se scopri che comunque sei stato mosso come un pupazzo? (Michele Quitadamo)

Il Viaggiatore Distante #1 – L’Inverno Atlantico
di Otto Gabos
Black Velvet, 2006 – 7,00euro
Il cambiamento è una parte fondamentale della vita, ma spesso non siamo pronti ad accoglierlo o ci facciamo prendere troppo dalle paure che ogni cambiamento porta inevitabilmente con se. In questa prima parte della storia l’autore ci presenta un personaggio intento ad affrontare importanti novità nella propria vita, dal trasferimento oltre oceano all’arrivo del primo figlio. Una storia in cui l’intrecciarsi di nuovi rapporti e la scoperta di nuovi luoghi e possibilità trascinano il lettore nell’attesa di sconvolgimenti ancora maggiori che non tarderanno e che vengono preannunciati dall’arrivo dell’Inverno Atlantico. (Michele Quitadamo)

GriffuGriffu
di Jean-Patrick Manchette e Jacques Tardi
BD Edizioni, 2006 – 56 pagg. b/n bros. – 8,00 euro

È un mondo di stronzi quello in cui viviamo, un mondo in cui devi spintonare per non farti calpestare. E Griffu ne è consapevole. Vogliono fregarlo, ma non sarà facile prendersi la sua pelle. Se siete in cerca di un bel noir, di qualcosa che raschi la gola come un buon whisky invecchiato, che intorpidisca i sensi come un blues vellutato e paralizzi come il freddo metallo di una pistola, allora questo volumetto fa per voi. Nato come semplice desiderio di collaborazione tra i due autori; scritto da uno dei più importanti romanzieri gialli e disegnato dall’ottima mano di Tardi questo fumetto è arrivato solo quest’anno in Italia, ma è uno di quelli di cui non ci si scorda facilemte. (Michele Quitadamo)

Bye Bye Jazz (brutta storia Mr. Brown)
di Luca Scornaienchi, Andrea Scoppetta, Alessandro Rak
Lavieri Comics, 2006 – 56 pagg. b/n. bros. – euro 8,00

Una storia cattiva ma deliziosa, raccontata solo per immagini. Andrea Scoppetta e Alessandro Rak, coadiuvati nella sceneggiatura da Luca Scornaienchi, confezionano questo albo particolare già nella forma, quadrato. Continua infatti la narrazione senza parole tipica della loro produzione fumettistica, che abbiamo potuto apprezzare nella loro precedenta fatica, Zero or One. Mr.Brown, musicista squattrinato, si trova davanti ad una scelta che cambierà la sua vita: peccato che il destino, ha volte, ci metta il suo zampino. Una vicenda che, con lo scorrere delle pagine muta da reale a surreale, finché questo aspetto non prende il sopravvento in un epilogo davvero inaspettato. Ideale per chi cerca di un regalo originale. (Giuseppe Fiscariello)

WE3: Nuovo Organismo Ibrido
di Grant Morrison e Frank Quitely
Magic Press, 2006 – 104 pagg. col. bros.- 8,50euro

Morrison-Quitely, accoppiata potenzialmente da infarto per ogni amante dei comics americano. Questa miniserie, senza voler essere un capolavoro, è la dimostrazione della loro bravura: una trama veloce, asciutta, trascinante, disegni cinetici, particolareggiatissimi, che escono dalla pagina. Tre animali domestici vengono trasformati dall’esercito in armi sofisticatissime, ma riusciranno a fuggire e si rivolteranno contro i loro “creatori”: se cercate un regalo per un/una amante degli animali, il tema non potrà che interessargli. (Ettore Gabrielli)

Wolverine: Saudade
di Jean-David Morvan e Philippe Buchet
Panini Comics, nov. 2006 – 48 pagg. col. cart. – euro 9,00

Wolverine: Saudade, ovvero quando i comics incontrano la Bande Dessinée. Dopo Il Segreto del Vetro, continuano le avventure dei supereroi della Marvel “made in Europe”. Questa volta tocca a due esponenti di spicco del fumetto francese, gli autori di Sillage, Jean-David Morvan e Philippe Buchet, dedicarsi ad uno dei personaggi più amati, Wolverine. I due non tradiscono le iniziative, realizzando una storia avvincente dove l’artigliato mutante canadese alterna il suo lato umano a quello più bestiale. Soprattutto va reso merito agli autori di non essere caduti nel facile errore di realizzare una storia “marvelliana” come tante, ma un prodotto particolare, frutto di una commistione di stili nel disegno e nella sceneggiatura. Un ottimo regalo per lettori con i paraocchi. (Giuseppe Fiscariello)

Devil & Capitan America: Doppia Morte
di Tito Faraci e Claudio Villa
Panini Comics, 2006 – 64 pagg. b/n. cart. – euro 9,00

Continuano le produzioni italiane dedicate ai supereroi Marvel. Ai testi sempre Tito Faraci, che dopo essersi dedicato all’Uomo-Ragno con Il Segreto del Vetro, confeziona questa avventura, dal titolo “Doppia Morte”, che vede protagonisti Devil e Capitan America. Un’accoppiata inedita per sventare una seria minaccia per il nostro universo, una storia dai toni decisamente più adulti della precedente per un risultato finale di qualità superiore. Ai disegni, per la gioia di tutti i fan del fumetto Bonelli, Claudio Villa, oggi copertinista di Tex, che con la sua bravura ha saputo trovare un posto nel cuore dei fan di Aquila della Notte insieme al compianto Aurelio Galeppini. Consigliato. (Giuseppe Fiscariello)

Non puoi arrivarci da qui
di Jason
Black Velvet, 2006 – 64 pagg. b/n bros. – 9,00euro

Dopo il lancinante e doloroso “Ehi, aspetta…”, dopo l’altrettanto triste “Sshhh!”, Jason, autore norvegese portato in Italia da Black Velvet, ci offre il suo lato più umoristico. Humor nero, velato di malinconia, grottesco. Quasi un film muto nelle scene che si susseguono come i vecchi spettacoli di prima del sonoro. Uno strano triangolo, tra il dottor Frankenstein, il suo mostro, e la sua cinematograficamente nota moglie. Sullo sfondo, i bistrattati assistenti degli scienzati pazzi, comparse invecchiate e intristite dalla solitudine, unici a parlare e parlare. Se i precedenti volumi erano più incisivi e colpivano duro al cuore, non di meno questo evidenza un autore originale e un narratore incredibilmente abile ed efficace. Una sicurezza. (Ettore Gabrielli)

Come sopravvivere in azienda
di Manu Larcenet
Q press, 2006 – 48 pagg. b/n bros. – 9,90euro

La lettura tagliente e ironica del mondo del lavoro che viene data in questo libro è divertente e intelligente. Non per niente l’autore, Manu Larcenet, è uno dei migliori fumettisti che da anni operano in Francia, vincitore ad Angoul

Clicca per commentare

Rispondi

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *